CAVALIER KING

Quanta tenerezza nel Cavalier King Charles! Più semplicemente Cavalier King, è un piccolo spaniel dal carattere dolce e gentile che, anche se piuttosto recente, ha fatto breccia nel cuore di tantissime persone. La lista dei motivi è molto lunga: trabocca di pregi, si adatta facilmente, va bene per qualunque tipo di padrone. Scopriamolo insieme!

Origini e storia

Le origini di questa razza sono antiche. Discende da una razza chiamata King Charles Spaniel, le cui tracce si riscontrano già a partire dal sedicesimo secolo. Fu il re Carlo II d’Inghilterra a dare notorietà alla razza e a ribattezzarla col proprio nome. All’inizio del diciannovesimo secolo si creano incroci tra Pechinesi, Cavalier King e Carlini. L’arrivo del Pechinese e del Carlino dalla Cina, razze che presentano entrambe il naso schiacciato, spinge gli allevatori a cercare questa caratteristica anche nei Cavalier King. Il primo standard della razza viene pubblicato nel 1928, e nello stesso anno viene istituito anche un club dedicato in Inghilterra.

Il riconoscimento definitivo da parte della FCI arriva nel 1955.

Caratteristiche fisiche

Date le sue caratteristiche, il fisico del Cavalier King è esile e delicato, ma non deve trarti in inganno. In quel corpicino è racchiusa una valanga di energie.

Corpo: il collo è lungo, il dorso è dritto, il rene è corto e le costole sono ben cerchiate. Le proporzioni sono armoniche.

Testa: il cranio del Cavalier King è quasi piatto fra gli orecchi, lo stop è poco marcato. Le narici sono nere e ben sviluppate.

Orecchie: le orecchie sono lunghe e hanno una frangia notevole. L’attaccatura è alta.

Occhi: grandi, di forma arrotondata e ben distanziati. Il colore è scuro.

Coda: non supera il livello della linea dorsale. È di lunghezza proporzionata a quella del corpo.

Mantello: il pelo è lungo e setoso. Di norma non è pieno di nodi. Si notano anche le tipiche e vistose frange.

Colore: lo standard accetta diversi colori o combinazioni di questi: bicolore (nero con focature), tricolore (nero e bianco con focature), ruby (rubino ovvero rosso intenso) e blenheim (bianco e rosso).

Carattere del Cavalier King

Non c’è casa in cui il Cavalier King cucciolo non possa entrare. Il carattere del Cavalier King lo rende infatti adatto a qualsiasi tipo di padrone, è perfetto anche come primo cane e si adatta con estrema facilità. È affettuoso, allegro, socievole, e abbastanza facile da educare. Certo, la premessa e che tu sappia come muoverti e che la violenza sia totalmente bandita dal percorso educativo. Il Cavalier King ha un temperamento obbediente ed è molto legato al padrone. Possiede quel tratto caratteriale che lo porta a volerti compiacere sempre, non tollera la solitudine e tende a non esternare il proprio malessere. Invece che battere i pugni abbaiando, soffre in silenzio, per questo non va assolutamente trascurato. Vuole starti sempre dietro e passare del tempo con te, ed è perfetto per la vita in appartamento perché abbaia poco.

Comportamento e attitudini del Cavalier King con altri animali

Un Cavalier King cucciolo può crescere ovunque e con chiunque. Non si mostra diffidente con gli estranei, dai quali si lascia tranquillamente avvicinare e accarezzare. Non cerca lo scontro con gli altri cani, anzi, tende a trattare tutti come compagni di giochi. Altro tratto che non si manifesta nel Cavalier King cucciolo perché del tutto assente è l’istinto di caccia. Ogni altro inquilino della casa, sia esso un umano, un gatto, un animale da compagnia tradizionale o non convenzionale, non corre alcun rischio e può dirsi al sicuro. Ciò non ti esonera però dalla necessità di educare e socializzare il tuo Cavalier King cucciolo.

Compatibilità del Cavalier King

Questi cani sono molto socievoli e vanno d’accordo con tutti. Adottare un Cavalier King cucciolo significa essere inondati di allegria. L’enorme pregio di questi cani è la loro mitezza, ma anche la capacità di adattarsi a qualunque tipo di contesto e di compagnia. Data la facilità con cui si lascia avvicinare dagli estranei, un Cavalier King cucciolo non può essere allevato come cane da guardia, anche perché abbaia poco. È il perfetto cane da compagnia: un Cavalier King cucciolo si ritaglierà in men che non si dica un posto d’onore in casa tua e nel tuo cuore! Sa stare accanto ai soggetti anziani o fragili, verso i quali si mostra particolarmente mite. Non è mai aggressivo coi suoi simili e non cerca pretesti per importunare gli altri cani. Davanti allo scontro, un Cavalier King tenderà piuttosto a defilarsi. La sua compagnia è quanto di più piacevole e tenero ci si possa aspettare da un animale d’affezione.

Salute del Cavalier King

Questi cani godono in genere di buona salute e sono anche piuttosto longevi. Un Cavalier King cucciolo ha davanti a sé la prospettiva di una vita media che va dai 10 ai 14 anni. Non è raro per un cane di taglia piccola vivere più a lungo di un cane di grossa taglia. Vi sono però alcuni rischi di salute e fastidi che prendono di mira questa razza e che devi conoscere per sapere come intervenire. Nei Cavalier King per esempio si nota una predisposizione alle oculopatie e ad alcuni problemi dermatologici e cardiaci. Altri acciacchi della razza sono la lussazione della rotula, la sindrome brachicefalica per via del muso schiacciato, o la siringomielia. Secondo le stime, quest’ultima patologia colpisce tra il 50 e il 95% degli esemplari. Per questo devi tenere gli occhi aperti ed essere preparato/a.

Habitat del Cavalier King

Un Cavalier King cucciolo o adulto può adattarsi a vivere ovunque, può cambiare contesto come famiglia, nulla lo destabilizza. Per sua natura vive benissimo in casa o in appartamento, o comunque accanto alla sua famiglia. Pensaci bene prima di scegliere: un Cavalier King cucciolo non ha affatto bisogno di un padrone assente e di sicuro non va relegato in giardino, abbandonato a se stesso. Per questi cani la vita in appartamento non rappresenta un problema. E poi hanno un temperamento quieto, difficilmente vedrai il tuo Cavalier King cucciolo saltellare di qua e di là o correre a perdifiato, per cui anche gli spazi non devono essere necessariamente grandi. Il padrone ideale del Cavalier King deve essere una persona calma, dolce e disponibile. Non serve che sia atletica come nel caso del Pastore Australiano o del Jack Russell, questi cani non hanno la stessa riserva di energie. Per quanto riguarda la convivenza, poi, ogni coinquilino animale è ben accetto!

Educazione

Addestrare un Cavalier King è in generale piuttosto semplice e non c’è motivo per cui non debba andare tutto liscio come l’olio se sai come muoverti. Inizia già all’arrivo del Cavalier King cucciolo in casa tua, principio valido per i cani di tutte le razze. Le prime tappe dell’educazione devono riguardare l’igiene e la solitudine, per bilanciare attaccamento e autonomia. Il passo successivo nell’educazione del Cavalier King cucciolo consiste nell’imparare a stare al guinzaglio e imparare il richiamo. Hai paura di sbagliare? Contatta un educatore cinofilo o un comportamentista e tutto andrà per il meglio!

Alimentazione

L’alimentazione del Cavalier King merita un’attenzione particolare. La scelta dei cibi deve essere incentrata su prodotti di alta qualità e in linea coi bisogni nutrizionali del cane. Ricordati che non tutte le fasi di crescita comportano lo stesso fabbisogno alimentare e che un Cavalier King cucciolo non mangerà probabilmente quanto un esemplare senior. Tieniti pronto/a a correggere il tiro quando serve. Solo una raccomandazione rimarrà invariata: evita i prodotti da ipermercato. È vero che sono economici, ma il motivo è che contengono ingredienti spesso scadenti e proteine prevalentemente di origine vegetale. I cani, di ogni stazza e razza, nascono carnivori, per cui è di proteine che hanno bisogno per mantenere in buona salute il proprio organismo. In termini di prezzo, va detto anche che la differenza tra la grande distribuzione e dei cibi qualitativamente superiori non è esorbitante. Se al di là di tutto vuoi solo il meglio per il tuo cane, sappi che esistono aziende che offrono cibi creati su misura, un vero e proprio servizio personalizzato!

Ma non esistono solo crocchette e cibo umido. Puoi anche cucinare tu per il tuo cane, proponendogli la dieta BARF o la dieta casalinga. Nel primo caso darai al tuo Cavalier King carne cruda e verdure cotte, nel secondo tutto andrà cotto. Se ti interessa la dieta BARF, fatti guidare dal veterinario. In entrambi i casi dovrai saperti regolare con gli orari e assicurarti di avere il tempo necessario alla preparazione.

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Costi, cura e pulizia

  • Costo vaccinazioni: 100-200 euro l’anno

  • Budget alimentazione: 20-50 euro al mese

  • Budget mensile: 40-60 euro

Contrariamente a quanto possa far pensare il suo mantello a pelo lungo, la toelettatura del Cavalier King non è affatto dispendiosa, in termini di tempo come di denaro. Il pelo va spazzolato regolarmente con una spazzola apposita. Evita le spazzole troppo aggressive modello cardatore, potrebbero danneggiare la chioma del cane. Meglio un pettine a denti larghi, da usare comunque con delicatezza. In periodo di muta, ovvero in primavera e autunno, meglio spazzolare il cane tutti i giorni per liberarlo dai peli morti. La routine di igiene del Cavalier King non è completa se oltre alla spazzolatura e al bagnetto non vengono effettuati alcuni altri passaggi come per esempio la detersione di occhi e orecchie e la pulizia dei denti. Le unghie vanno tenute corte per evitare che il cane si ferisca. Le visite dal veterinario non devono essere troppo frequenti ma nemmeno rare, anche per non saltare le vaccinazioni, i trattamenti vermifughi e quelli antiparassitari contro zecche e pulci.

Prezzo di un Cavalier King cucciolo

Il prezzo medio di un Cavalier King cucciolo oscilla tra i 1300 e i 2800 euro. Una simile forchetta di prezzo scaturisce da molti fattori. Innanzitutto, un allevamento venderà a un prezzo più alto un Cavalier King cucciolo destinato alla riproduzione o all’esposizione. Anche la linea di sangue può determinare una maggiorazione del prezzo. E poi c’è l’andamento della domanda e dell’offerta: quando in molti sono alla ricerca di un Cavalier King cucciolo ma l’offerta si contrae, gli allevatori ne approfittano. L’idea di affrontare una spesa simile può scoraggiarti, ma non è affatto l’unico modo per adottare un cane di razza, anzi! Ti basterà farti un giro nei canili e nei rifugi della tua zona per constatare che anche lì ci sono cani di razza. Chissà, magari piuttosto che un Cavalier King cucciolo da allevamento sarà un Cavalier King adulto in cerca d’amore a entrare in casa tua!

Sonno del Cavalier King

Per mantenere il proprio organismo in ottima salute, un cane deve poter dormire indisturbato e nel massimo del comfort possibile. Per questo è importante scegliere la giusta cuccia per Cavalier King. Le dimensioni della cesta o del cuscino devono essere proporzionate a quelle del cane, e la scelta del materiale va fatta ragionandoci su. Se man mano che il tuo Cavalier King cucciolo cresce ti accorgi che manifesta comportamenti tendenti alla distruzione, ti conviene comprare una cesta in plastica, decisamente più resistente del tessuto o della pelle. Di certo puoi escludere le ceste in vimini, sono troppo facilmente rosicchiabili. La cesta va collocata in un angolo tranquillo e non di passaggio. Se hai bambini, insegna anche a loro a rispettare il riposo del Cavalier King, i cani non amano essere importunati durante la siesta. E non mettere mai la cesta all’esterno: un Cavalier King cucciolo o adulto potrebbe essere il bersaglio dei dispetti dei gatti randagi del quartiere o, peggio, potrebbe finire nelle mani sbagliate.

Attività sportive e giochi per il Cavalier King

È vero che colpisce per la sua tenerezza e compostezza, ma è anche vero che un Cavalier King ama giocare. Inoltre, l’attività fisica e le distrazioni sono fondamentali per il benessere psicofisico del cane. Anche se lo sport non è il tuo forte, un Cavalier King cucciolo può crescere tranquillamente accanto a te, ma deve uscire a intervalli regolari e più volte al giorno. Essendo giocherelloni, si divertiranno a maneggiare giochi e giocattoli mentre sei via. E poi sono intelligenti e golosi, quindi quei rompicapo in cui devono trovare i croccantini sono perfetti per farli giocare. Attenzione alle lunghe assenze: questi cani non vanno lasciati soli troppo a lungo, hanno bisogno di interagire e relazionarsi con altri soggetti o rischiano di sprofondare nella depressione. Attività cinofile non troppo sostenute come l’agility e la dog dance sono decisamente da provare!

Assicurazione per Cavalier King

L’adozione di un Cavalier King cucciolo non prevede obbligatoriamente la sottoscrizione di un’assicurazione per cani. In Italia non c’è obbligo assicurativo per gli animali da compagnia (diverso è il discorso per i cani da caccia o con comportamento aggressivo). Ciò non deve indurti a pensare che eventuali danni a cose o a terzi causati dal tuo cane siano privi di conseguenze. Per la legge, sei tu, in quanto padrone, a risponderne. E magari può tornarti utile uno strumento di protezione come l’assicurazione, giusto per dormire sonni tranquilli. Oramai anche in Italia il ventaglio di opzioni è piuttosto ampio e non avrai difficoltà a scegliere il contratto a te più congeniale, tanto più che, nella maggior parte dei casi e con la giusta pianificazione, la spesa è decisamente affrontabile.

Anche le mutue per cani sono facoltative, ma sapere che in caso di spese veterinarie hai un cuscinetto su cui poter contare non ha prezzo! Sì, gli acciacchi non per forza devono arrivare, prendi solo il cibo migliore che c’è in commercio, hai un filo diretto col veterinario, ma davvero puoi evitare gli incidenti? Chi ha un cane sa bene cosa può significare in termini di spesa un infortunio o una malattia. E curare il proprio cane non dovrebbe mai dipendere dalle proprie possibilità economiche. Pensaci subito, non appena prendi un Cavalier King cucciolo, esistono formule che non coprono cani di una certa età ed è meglio non rischiare. Leggi con attenzione le condizioni contrattuali, le vere insidie sono spesso scritte in caratteri minuscoli e riguardano le clausole di non applicabilità, ma anche franchigie e massimali. Inoltre, alcune polizze non coprono malattie genetiche o ereditarie. In linea di massima, puoi ampliare la copertura aumentando il premio versato, ma chiedi comunque conferma al tuo assicuratore di fiducia.

Specifiche della razza

I Cavalier King sono cani di piccola taglia, ma non toy o mini come ad esempio il Pomerania. Non c’è differenza tra la corporatura dei maschi e delle femmine. Anche quando il tuo Cavalier King cucciolo non sarà più tale, ti accorgerai che misura 32-36 cm al garrese al massimo, con un peso di 5-8 chili.  

Il Cavalier King appartiene al gruppo 9 secondo la classificazione FCI, che raggruppa i cani da compagnia. Le caratteristiche sono ben descritte allo standard numero 136.