ASSICURAZIONE PER PITBULL: COSA SAPERE?

In alcuni Paesi, il possesso di un Pitbull è legato all’obbligo di un’assicurazione per cani. Non basta andare in giro con museruola a portata di mano, guinzaglio e collare per Pitbull. Altri obblighi, a seconda dei casi, possono aggiungersi a questo. Ma qual è la situazione in Italia?

Chi deve sottoscrivere un’assicurazione per Pitbull?

Alcuni Paesi, europei e non, si sono attivati per identificare razze di cani pericolose. Il Pitbull figura in molte di queste classificazioni. Ciò ha portato all’adozione di misure restrittive che in alcuni casi impongono l’obbligo di un’assicurazione per cani.

È vero che nel caso dei Pitbull siamo davanti a un passato “sensibile”, offuscato dalle tradizioni dei combattimenti tra cani e da pratiche poco edificanti. La Francia, ad esempio, distingue cani da attacco e cani da guardia e difesa e, muovendo da questa classificazione, introduce il divieto assoluto per i primi di circolare sul territorio francese, o l’obbligo di museruola o assicurazione per cani, interdizioni dai luoghi pubblici, etc.

Germania, Danimarca, Romania nel tempo hanno legiferato sul possesso, l’allevamento e gli obblighi di chi ha un Pitbull. Almeno teoricamente, considerata la vita media di un Pitbull, nei paesi che ne hanno vietato la riproduzione non dovrebbero esserci più esemplari di questa razza.

L’Italia ha tentato di introdurre una sorta di “lista nera” delle razze, ma è tornata sui propri passi e mai si è spinta fino a imporre la sottoscrizione di un’assicurazione per cani di questa razza. Si è deciso di optare per una valutazione comportamentale caso per caso, effettuata da un veterinario, con l’obiettivo di stabilire se un cane ha un comportamento problematico.

È possibile avere un cucciolo di Pitbull, senza pedigree riconosciuto dall’ENCI, senza assicurarlo. Però i dubbi ti assalgono e ti stai facendo delle domande: devo sempre tenerlo al guinzaglio? Mi serve uno specifico collare per Pitbull? Basta un guinzaglio con collare per Pitbull o devo portarlo in giro anche con la museruola? Cos’altro posso fare per tutelarmi? Sull’ultimo punto, un grosso aiuto può venire da una buona assicurazione per cani.

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Perché prendere un’assicurazione per Pitbull?

Vi sono casi in cui non hai scelta, anche se il tuo Pitbull ha il carattere più tenero e pacifico del mondo. Per esempio se vai all’estero, in un paese dove i Pitbull sono soggetti a restrizioni. Museruola, guinzaglio e collare per Pitbull sono problemi che potrai porti solo dopo aver assicurato e vaccinato il cane. Non ti conviene cercare di aggirare la legge, le multe possono essere salatissime. Pensarci per tempo, soprattutto se intendi spostarti con mezzi non tuoi. Lunghe traversate in nave o aereo potrebbero essere un problema considerati i limiti di alcune compagnie.

In linea di massima, puoi acquistare un’assicurazione per Pitbull anche accorpata alla polizza casa. È vero che non è obbligatoria, ma un Pitbull resta pur sempre un cane muscoloso ed energico, e non puoi escludere l’eventualità di un danno involontario a cose o a persone.

Tieni presente che avere un’assicurazione per cani contro danni a cose o a terzi non ti esime dall’addestrare il tuo Pitbull. Un cane della sua taglia deve essere disciplinato e ti conviene farlo uscire solo dopo che ne avrai la dimostrazione, senza dimenticare di portare con te museruola, guinzaglio e collare per Pitbull.

Assicurazione per Pitbull: come sceglierla?

Un’assicurazione per cani comporta l’accettazione di un contratto, che come tutti i contratti va letto con la massima attenzione. Non prendere la prima formula che capita e leggi bene clausole di non applicabilità, massimali, franchigie ed eventuali periodi di carenza. È buona norma occuparsi delle questioni “burocratiche” quando il tuo cane è ancora cucciolo. Alcune formule escludono infatti cani anziani, già malati o con malattie genetiche. Nei casi in cui tu sia soggetto/a a obbligo di assicurazione, tieni sempre una copia cartacea da esibire in caso di controlli.

Mutua per Pitbull

La copertura sanitaria, come l’assicurazione per Pitbull, non è obbligatoria. Il principio è quello di una comune copertura sanitaria, ovvero offrire un paracadute in caso di spese sanitarie e cure impreviste. Chi ha animali domestici sa che le cure veterinarie spesso non sono affatto economiche, e mai vorrebbe trovarsi costretto/a a dovervi rinunciare. Anche se esci sempre con tutte le precauzioni del caso, con guinzaglio, museruola e collare per Pitbull, e il tuo cane risponde al richiamo, la prudenza non è mai troppa, soprattutto in un contesto urbano e trafficato. Un incidente, un attimo di distrazione, e il danno è fatto. Anche la salute, nonostante sia in media buona per un cane di questa razza, può nascondere insidie, ed è meglio premunirsi invece che avere brutte sorprese.

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