COME ADDESTRARE UN LABRADOR?

È opinione diffusa che l’educazione del Labrador sia una missione tutt’altro che impossibile. C’è un fondo di verità o si tratta solo di un luogo comune? Come fai a sapere se stai sbagliando qualcosa nell’educare il tuo Labrador cucciolo? In questo articolo troverai le risposte a queste domande più che legittime.

Quali difficoltà comporta l’addestramento del Labrador?

Partiamo dal presupposto che alcune razze di cane sono più difficili da educare rispetto ad altre. Cani di tipo primitivo o Spitz, poco toccate da pratiche di selezione e quindi poco “manipolate”, hanno caratteri forti e difficili da piegare. Pensiamo agli Shiba Inu o al Cane Corso, razze con le quali bisogna sapere come rapportarsi e i cui esemplari non andrebbero affidati a padroni inesperti in materia di educazione cinofila. Addestrare un Labrador, invece, è un compito molto più agevole, ma attenzione a non sottovalutare l’importanza di questo aspetto e prendere troppo alla leggera l’educazione del Labrador. In cosa consiste il vantaggio di addestrare un Labrador? Nella possibilità di sfruttare la loro enorme ricettività e il carattere del Labrador docile e affettuoso e la voglia di compiacerti facendo quello che è loro richiesto.

Quale approccio nell’addestramento del Labrador?

Il fatto che l’educazione del Labrador non sia un percorso complicato non deve indurti a prendere sotto gamba quest’impegno. È vero che questi cani hanno un grande potenziale, per di più facile da sfruttare, ma bontà e docilità non possono sostituire la disciplina. Se un Labrador cucciolo non desta particolari preoccupazioni, ricorda che un Labrador adulto raggiunge una taglia imponente di una certa entità, e la mancanza di un comportamento corretto e disciplinato può avere gli effetti più disparati.

Devi intervenire appena il Labrador cucciolo varca la soglia di casa. L’addestramento del Labrador deve essere ferreo, sì, ma mai violento. Mostra comprensione e non alzare la voce, ma soprattutto non alzare le mani. Il fatto che oggi non si parli più di addestramento ma di educazione del Labrador, o di un cane in genere, testimonia l’abbandono delle pratiche punitive a favore di un approccio positivo. Meglio incoraggiare e premiare il comportamento corretto piuttosto che punire quello scorretto. La punizione deve essere l’ultima spiaggia e in ogni caso non deve mai essere una punizione corporale. Va bene togliergli un giocattolo o interrompere il gioco, ma non picchiarlo e non sgridarlo, ne va della fiducia reciproca.

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Da cosa iniziare per addestrare un Labrador

L’addestramento del Labrador si fonda su tre pilastri: pazienza, costanza, coerenza.

Addestrare un Labrador, o qualsiasi altro cane, senza avere una grande riserva di pazienza è impensabile. Un cane non è una macchina, e dovrai tornare più volte sui comandi, mostrandoti comprensivo/a, finché non saranno interiorizzati. Evita di lavorare su più comandi contemporaneamente, il tuo Labrador cucciolo rischia di confondersi.

La costanza è un’altra tra le parole d’ordine nell’educazione del Labrador. Per ottenere i risultati sperati è necessario reiterare gli insegnamenti, senza strafare, ma puntando sulla ripetizione nel tempo. Basta un quarto d’ora al giorno, i risultati non tarderanno ad arrivare!

Addestrare un labrador richiede un grande esercizio di coerenza, sii metodico/a. Fissa delle regole da inculcare già al tuo Labrador cucciolo e non cambiarle in corso d’opera. I divieti devono essere chiari dall’inizio e restare tali, o il rischio è che il cane si disorienti.

Prendilo per la gola, e non solo…

Questi cani sono dei gran ghiottoni, farebbero di tutto in cambio di un premio succulento da sgranocchiare. Perché non sfruttare questo aspetto nell’educazione del Labrador? Puoi premiarlo con uno snack saporito se obbedisce correttamente a un nuovo comando o dimostra di saper rispondere a quelli precedenti. Ovviamente con moderazione! Il rischio obesità è sempre in agguato ed è un danno per la salute! Anche il gioco si presta benissimo per addestrare un Labrador, quale migliore occasione per permettergli di sfogarsi e imparare al contempo?

Si può addestrare un Labrador adulto?

Come avviene per ogni altro cane, anche l’addestramento del Labrador in età adulta è possibile. Si tratta però di un lavoro diverso, con un approccio diverso. Un cane adulto spesso si porta dietro traumi o cattive abitudini, che vanno sradicate e sostituite con quelle corrette, compito non sempre facile. Armati di pazienza e, a seconda del caso specifico, contatta un educatore cinofilo o un veterinario comportamentalista per evitare di aggiungere errori su errori.

I comandi di base

L’addestramento del Labrador prevede comandi imprescindibili, ovvero quelli che ti permettono di controllare i movimenti del cane, tenendolo lontano da situazioni rischiose, e di gestirlo dal punto di vista igienico, tra le altre cose. Addestrare un Labrador significa dunque insegnarli in primis:

  • Il richiamo: anche se i Labrador non sono cani da ferma o da seguita, conservano l’atteggiamento del cane da caccia. Non hanno un istinto di fuga, ma in un momento di distrazione potrebbe sfuggire al tuo controllo. È fondamentale che impari a tornare da te: un cane che gironzola in luoghi pubblici o, peggio, trafficati, rischia di causare, ma anche di subire, dei danni. Ricorda che puoi sempre tutelarti dalla prima eventualità con un’assicurazione per Labrador.

  • La camminata al guinzaglio: il cane non deve strattonarti, passarti davanti camminando a zig-zag, ecc. Vivendo in aperta campagna magari questo aspetto potrebbe non rappresentare un problema. Una passeggiata in centro città, invece, può andare a finire male se il cane camminando sbanda e si ritrova in mezzo alla strada.  

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