SI PUÒ ADOTTARE UN JACK RUSSELL A PELO LUNGO?

Il mantello del Jack Russell Terrier

La risposta è semplice: purtroppo il Jack Russell a pelo lungo non esiste. Possiamo dire che nel Jack Russell la taglia piccola e il mantello a pelo corto sono tra le caratteristiche fisiche più salienti. È vero però che se in un Jack Russell la taglia piccola è universale, il mantello può presentarsi in tre forme diverse: a pelo ruvido, spezzato o liscio. In tutti i casi siamo di fronte a un mantello impermeabile che, per un Jack Russell di taglia piccola selezionato per sfrecciare nei boschi e intrufolarsi nelle tane, lo protegge alla grande dalle intemperie! Più che di Jack Russell a pelo lungo, si dovrebbe parlare di varietà a pelo ruvido, che presenta l’ulteriore particolarità di non essere soggetta a muta, un discreto vantaggio in termini di toelettatura. Nei Jack Russell la taglia piccola non deve far pensare a un cagnolino delicato e fragile: tanto i Jack Russell a pelo lungo o ruvido quanto quelli a pelo corto sanno resistere bene al freddo e possono persino dormire all’esterno, a patto che abbiano una cuccia del giusto materiale e della giusta grandezza.

Colori del mantello: Jack Russell tricolore, bicolore, monocolore?

Ti è capitato di vedere un Jack Russell tricolore? Lo standard ammette un Jack Russell tricolore? Quali combinazioni o quali colori sono ritenuti difetti eliminatori? Considerata la popolarità della razza, tutti questi dubbi e domande sono legittimi e vale la pena dedicare un attimo di attenzione. Un Jack Russell risulta tricolore in base alla descrizione dello standard, nella misura in cui il mantello tipico di questa razza presenta una base bianca con macchie nere e/o color focato. Se sono presenti questi colori e con queste proporzioni allora è comprensibile parlare di Jack Russell tricolore. Le aree focate possono essere di varie sfumature, dai toni più chiari a quelli più scuri. La presenza di altri colori è considerata un difetto.

Occhi e tartufo sono di norma di colore scuro. Gli occhi sono piccoli e di forma allungata. Le orecchie sono spesso color castano anche se alcuni esemplari possono benissimo avere le orecchie bianche o maculate. Sono piccole, hanno forma triangolare e sono ripiegate in avanti.

Quali sono le dimensioni di un Jack Russell?

Senza dubbio la categoria dei Jack Russell è taglia piccola o medio-piccola. Maschi e femmine di Jack Russell a pelo lungo o ruvido o a pelo corto misurano dai 25 ai 30 cm al garrese. Non si riscontrano grosse differenze caratteriali tra maschi e femmine. Se le dimensioni non sono un fattore discriminante per la tua scelta, probabilmente non lo sarà neanche l’aspetto caratteriale, saranno le peculiarità del singolo cucciolo a suggerirti se è quello giusto per te! Nel Jack Russell la taglia piccola è un vantaggio indiscusso quando si tratta di viaggiare, fermo restando che le condizioni vengono dettate dai singoli vettori. Anche nell’ottica di eventuali viaggi e spostamenti devi assolutamente educare e socializzare correttamente il tuo Jack Russel.

Quanto pesa un Jack Russell?

I Jack Russell a pelo lungo o ruvido, o anche a pelo corto, sono cagnolini piuttosto leggeri, con un peso che va dai 5 agli 8 chili. Il peso contenuto conferisce loro agilità, qualità che non mancano di mettere a frutto nei loro istinti e nelle loro giornate. Un Jack Russell non lo vedrai quasi mai poltrire sul divano, sono cani energici che viaggiano ad alti regimi per mantenersi in salute. È d’altronde anche nel tuo interesse fare in modo che al tuo cane non manchi l’attività fisica necessaria per vivere una vita lunga e appagante, anche in appartamento, dove probabilmente si sente un po’ più “costretto” rispetto ad altri cani, alcuni anche di grossa taglia. Informati bene prima di adottare un Jack Russell, il tuo stile di vita potrebbe non essere in linea con le sue esigenze.

La crescita del Jack Russell

La fase di crescita è un momento delicato per ogni cane. Nei Jack Russell lo sviluppo si completa intorno al primo anno di vita. Ogni cucciolo deve ricevere tassativamente un’alimentazione calibrata sui propri bisogni, non essere sottoposto a grossi sforzi fisici e ricevere i giusti stimoli attraverso giochi, giocattoli appositi e attività. Lo sforzo fisico intenso, infatti, aumenta il rischio di insorgenza di disturbi articolari come la displasia dell’anca e del gomito.