CROCCHETTE SENZA CEREALI PER CANI: QUALI VANTAGGI?

Molti sono i padroni che si chiedono se le crocchette senza cereali siano davvero equilibrate. Ti hanno sempre detto e stradetto che erano fondamentali per il tuo animale! In realtà, non è proprio così: dipende dal singolo animale e dalla composizione stessa delle crocchette. Se acquisti delle crocchette senza cereali, stai pur certo che conterranno tuberi o legumi o comunque una delle tre fonti di carboidrati (o "zuccheri") che permettono alla crocchetta di mantenersi e di legarne gli ingredienti. Ma attenzione: queste fonti di glucidi non hanno tutte gli stessi valori nutrizionali... Ti spieghiamo meglio!

Quali sono i benefici di un’alimentazione priva di cereali?

La moda delle crocchette senza cereali ha seguito l'ascesa del BARF. Questa dieta (come abbiamo spiegato in un nostro articolo dedicato a questo tema, vedi link), che mira a essere il più vicino possibile alla dieta naturale e ancestrale del lupo e del gatto selvatico, è composta da carne cruda e ossa ed è priva di cereali. Anche la BARF, come ogni tendenza, è entrata subito nel mercato. Come? Con le crocchette BARF: non crude, ovviamente, ma crocchette senza cereali.

Ma le crocchette senza cereali sono davvero una buona idea? I cereali come i piselli o le patate in realtà servono solo per due cose: per far legare le crocchette e per ridurne il costo (dato che la carne è molto costosa!). Che il cibo sia composto da cereali o altro, quello che conta è che gli ingredienti utilizzati siano di qualità, ben lavorati e presenti in piccole quantità. Non è una questione di “migliore o peggiore”. L'importante è rispettare la sensibilità dell'animale. Lo stesso discorso vale anche per le crocchette per cani biologiche.

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Occhio ai carboidrati!

Conosciuti sotto diversi nomi, i carboidrati sono comunemente noti come "zuccheri lenti" e "zuccheri veloci".

A differenza di proteine e grassi, non sono nutrienti essenziali né per i tuoi animali domestici né... per te! Perché? Perché l’organismo dei mammiferi è capace di sintetizzare gli zuccheri a partire da altri nutrienti. Il glucosio infatti si ottiene anche dalle proteine tramite neoglucogenesi. Nel mondo animale, i carboidrati sono in realtà quasi inesistenti. Si trovano solo nel lattosio e a volte nel fegato, nel sangue e nei muscoli. Le prede di cui si nutrono i nostri animali non contengono mai più del 12% di glucosio. Le piante, al contrario, ne sono ricche. Quindi, anche se sono crocchette senza cereali, conterranno necessariamente carboidrati e amido, sotto forma di legumi o tuberi, in quantità raramente inferiori al 20%.

Tuttavia, i nostri cani e gatti non sono biologicamente fatti per ingerire e digerire un’eccessiva quantità di carboidrati. Se ben elaborati e incorporati nella crocchetta in dosi ragionevoli, contribuiranno al suo sviluppo e mantenimento fornendo al corpo energia mobilitabile sotto forma di glucosio.

Attenzione ai prodotti di fascia bassa che si trovano in giro. Le crocchette senza cereali per cani contengono troppi carboidrati che fanno ingrassare il cane e potrebbero causargli problemi digestivi, allergie e, ancora peggio, patologie gravi e spesso fatali come diabete, ipertensione, obesità canina e insufficienza renale. Maggiori informazioni sul nostro blog sui cani.

La formula magica per calcolare la percentuale di carboidrati

Trovare riportata sull’etichetta delle crocchette la percentuale esatta di carboidrati è alquanto raro. Eppure, è un’informazione fondamentale! La formula per calcolarla è anche relativamente semplice:

percentuale di carboidrati = 100 (% proteine + % grassi + % cellulosa/fibre + % ceneri + % umidità).

Le tre famiglie di carboidrati

I carboidrati sono glucidi. Ne esistono di semplici come il glucosio (zucchero) o di complessi come l'amido. Quelli di origine vegetale contengono tutti amido: quindi qualsiasi tipo di crocchette, anche quelle "senza cereali", ne conterrà almeno l'11%. Semplicemente, il produttore sostituirà i carboidrati dei cereali con quelli di un'altra famiglia!

👉 I cereali

Tipologie: grano, mais, orzo, segale, riso, avena, ecc.

Pro: ricchi di vitamine, sali minerali e fibre.

Contro: Spesso ad elevato contenuto di amido. Il famoso glutine di frumento può causare intolleranze alimentari e allergie. Il mais è una materia prima non sempre di alta qualità. Inoltre, i semi di mais e di grano possono contenere più facilmente micotossine, muffe tossiche e pericolose che possono svilupparsi durante lo stoccaggio.

👉 I tuberi

Tipologie: patata, patata dolce, igname, manioca, ecc.

Pro: abbastanza completi, poiché contengono alcuni amminoacidi essenziali, vitamine del gruppo B e vitamina C.

Contro: ad altissimo contenuto di amido. Per essere funzionali, devono essere trasformati.

👉 I legumi

Tipologie: piselli, ceci, lenticchie, soia, ecc.

Pro: ricchi di fibre, sali minerali (ferro, calcio, zinco e rame) e aminoacidi essenziali.

Contro: ad elevato contenuto di proteine vegetali e poveri di vitamine, contengono i cosiddetti "fattori antinutrizionali" (tannini, lectine, acido fitico) che possono rallentare la digestione o addirittura causare uno squilibrio della flora intestinale.

Diversi livelli di “digeribilità”

Il livello di digeribilità di queste tre famiglie di carboidrati non è lo stesso. Dipende da vari fattori e, in primis, dalla natura del cibo. Il riso, ad esempio, è la fonte più digeribile di carboidrati grazie al suo basso contenuto di fibre. Il mais, la cui qualità e origine vanno sempre controllate, è anch’esso altamente digeribile.

Il processo di trasformazione meccanica (macinazione, ecc.) e fisica (cottura, trasformazione dell'amido in gelatina, ecc.) che il cibo ha subito è fondamentale. L'amido di per sé non sarebbe nocivo per i nostri animali, ma deve essere somministrato in piccolissime quantità e, soprattutto, deve essere stato sottoposto a un'adeguata lavorazione e cottura.

L’importanza fondamentale dell’etichetta

Quindi, crocchette senza cereali o no? Come abbiamo spiegato, tutto dipende dal tuo animale domestico e dalla sua natura. Le crocchette a bassissimo contenuto di amido, talvolta vendute come BARF, sono indicate per gli animali con una digestione sensibile come i Bulldog o i gatti.

Attenzione però alla quantità degli altri carboidrati scelti per compensare l'assenza di cereali: se una crocchetta contiene il 50% di amido di patate, che il tuo animale domestico non tollera, delle crocchette senza cereali non gli saranno di alcun beneficio e utilità da un punto di vista nutrizionale!

PUBBLICATO IL 04.12.2020 - HECTOR KITCHEN, TUTTI I DIRITTI RISERVATI

A cura del team medico-scientifico Hector Kitchen

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