VIVERE CON UN CARLINO IN CASA: È POSSIBILE?

Puoi perfettamente conciliare il fatto di vivere in un condominio con il desiderio di prendere un Carlino cucciolo, nessuna rinuncia! Certo, le opinioni che circolano a proposito dei cani in appartamento sono spesso discordanti, ma nel caso del Carlino né temperamento né dimensioni sono un impedimento a una lunga e allegra convivenza in città!

È possibile far crescere un Carlino cucciolo in appartamento?

C’è un forte pregiudizio in base al quale i cani non possono vivere in appartamento. La verità è che quasi tutte le razze di cani possono abituarsi alla vita in condominio se il tempo e le risorse sono gestiti in maniera ottimale e se le esigenze del cane vengono tenute nella giusta considerazione. Non sarà la metratura del tuo appartamento a stabilire se puoi vivere con un Carlino in casa. Sarà il modo in cui impiegherai il tempo trascorso con lui/lei e la tua capacità di fargli spazio nella tua giornata! Certo, in un Carlino il temperamento pesa molto sulle abitudini: sono cani nati per la vita in appartamento, pantofolai il giusto. Come gli Alani, i Carlini non hanno bisogno di fare molta attività sportiva. Un Jack Russell, invece, anche se piccolo, deve per forza sfogare le energie!

Con un Carlino in casa non corri rischi particolari: sono cani di piccola taglia, selezionati proprio per la vita in appartamento. Nessuna grossa pretesa per quanto riguarda l’attività sportiva: te la cavi con una passeggiata tranquilla. In ogni caso, tanto il Carlino cucciolo quanto un esemplare adulto devono moderare gli sforzi per evitare alcuni rischi di salute. Il muso piatto tipico della razza, infatti, causa nei suoi esemplari problemi respiratori.

Un Carlino in casa porta una ventata di dolcezza, questi cagnolini sono nati per tenere compagnia al proprio padrone e non soffrono affatto la permanenza tra le mura domestiche. È naturale apprezzare nel Carlino il temperamento tenero e affettuoso, adora stare al tuo fianco e trascorrere del tempo con te!

Vivere con un Carlino in casa, tuttavia, non deve spingerti a trascurarlo o a pensare che non sia necessario intrattenerlo. Nel momento in cui un Carlino cucciolo entra in casa tua, qualche piccolo compromesso è d’obbligo se vuoi che la vostra convivenza si svolga nel migliore dei modi!

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Come prepararsi a vivere con un Carlino in casa

L’ideale sarebbe predisporre una serie di giochi e giocattoli in modo che il tuo cane possa intrattenersi quando non ci sei. L’inattività e il tedio nei cani creano il terreno fertile per l’insorgenza di problemi comportamentali, e anche un Carlino dal temperamento dolce e gioviale può sviluppare atteggiamenti distruttivi o iniziare ad abbaiare in modo intempestivo. In un condominio, il rischio di creare situazioni sgradevoli è purtroppo dietro l’angolo. Vedrai che bastano anche dei semplici giochi tipo puzzle o rompicapi per tenere occupato un Carlino cucciolo o adulto che sia!

E che dire del diritto al riposo di un Carlino in casa? Non vorrai mica negargli la sua dose di comfort! Scegli una cesta o una cuccia adatta alle sue dimensioni, proporzionata, né troppo grande né troppo piccola, in cui possa dormire in tutta tranquillità. Tieni sempre a portata di zampa una ciotola (assicurati che sia solida!) e mantienila pulita e riempita d’acqua fresca.

Un aspetto da non trascurare, proprio perché in un Carlino il temperamento non è esattamente indipendente, è quello della solitudine. Il tempo che trascorre un Carlino in casa senza di te non deve essere vissuto con disagio. Devi educarlo a trascorrere dei momenti in tua assenza fin da quando è ancora cucciolo. Come? Esci di casa per qualche minuto, senza allontanarti ma fermandoti sul pianerottolo, poi rientra in casa senza dar peso alla cosa, comportandoti come se nulla fosse. Non creare momenti emotivamente carichi in cui vi salutate e vi ritrovate. Aumenta man mano la durata delle tue uscite ma non esagerare. Per un cane non è accettabile trascorrere ore e ore in solitudine, a prescindere dalla razza. In linea di massima, se pensi di doverti assentare a lungo durante la giornata, forse non è il caso di prendere un cane.

Le uscite sono necessarie per permettere al tuo Carlino di fare i bisogni, ma attenzione ai periodi molto caldi o molto freddi dell’anno, questi cagnolini sono molto sensibili. Hanno comunque bisogno di uscire per sgranchirsi le zampe, ricevere nuovi stimoli e incontrare altri individui, tutti aspetti importantissimi se vuoi garantire il benessere psicofisico del tuo cane.

Per evitare incidenti vari, insegnagli a fare i bisogni fuori. Imparare le abitudini igieniche richiede un po’ più di tempo se un cane vive in casa e non in giardino, ma non è affatto impossibile. Programma le uscite col tuo cucciolo dopo il riposino, dopo i pasti, dopo una sessione di gioco o al risveglio e abbonda col rinforzo positivo quando fa come richiesto, premiandolo con delle coccole o anche con un piccolo snack. Non serve a nulla perdere la pazienza quando ti accorgi che ha fatto i bisogni in casa, soprattutto se non l’hai colto sul fatto. L’educazione di un Carlino e in generale di qualsiasi cane deve sempre basarsi su un approccio positivo. I Carlini sono cani intelligenti e sono perfettamente in grado di recepire gli insegnamenti.

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