LA SALUTE DEL BOXER

Nonostante l’aspetto imponente, la salute del Boxer è molto fragile. Per rimanere sano ha bisogno di un’alimentazione adatta e di cure regolari e attente.

Boxer: punti di forza

Il Boxer ha una muscolatura possente. È sportivo, atletico, resistente e pieno di energie. Prendersi cura della salute del Boxer non è affatto impegnativo: in condizioni normali, bastano 1-2 visite l’anno dal veterinario.

Le salute del Boxer è influenzata dallo stile di vita e dall’alimentazione. Un’attività fisica adatta e un’alimentazione di qualità riducono il rischio di dolori articolari e problemi respiratori, digestivi e cardiaci. Fai attenzione quindi a cosa metti nel piatto (o nella ciotola) del tuo cagnolone!

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Boxer: punti deboli

Non lasciarti ingannare dal suo aspetto imponente: la salute del Boxer è fragile e deve essere sorvegliata costantemente. Questo cane è soggetto ad alcune malattie frequenti, in particolare patologie legate alla sua morfologia (il famoso "naso schiacciato" e i dolori articolari) e patologie ereditarie, come cardiopatie e disturbi neurologici degenerativi. Ha inoltre una predisposizione per le malattie della pelle del cane.

Per prenderti cura della salute del Boxer, resta vigile e approfitta dei momenti di pulizia per esaminare il cane. Appena noti qualcosa di strano, come un dimagrimento eccessivo o difficoltà a respirare, portalo dal veterinario.

Boxer: quali sono le malattie più comuni?

👉 Displasia dell’anca

La displasia dell’anca è un problema articolare molto comune nei cani di taglia media e grande. Si tratta di una malformazione dell’anca che si trasforma progressivamente in artrosi del cane. Oltre al fattore ereditario, questo disturbo, che si manifesta durante la crescita, può essere dovuto anche a una cattiva alimentazione: un improvviso aumento di peso o apporti nutritivi inadatti (attenzione a non eccedere in minerali e proteine!) contribuiscono fortemente all’insorgere della malattia.

La displasia dell’anca può essere molto dolorosa e incidere fortemente sulla qualità di vita del tuo cane. In fase avanzata, il disturbo può generare difficoltà nel movimento. L’età, il peso e lo stile di vita determinano il tipo di trattamento da seguire. Ne esistono diversi: dai semplici controlli periodici alla sostituzione completa dell’anca.

👉 Cardiomiopatia

Si tratta di una malattia degenerativa del miocardio (il tessuto muscolare del cuore) che provoca disturbi del ritmo cardiaco. Rispetto agli altri cani, la componente ereditaria fa sì che il Boxer sia più soggetto a questa malattia. La cardiomiopatia evolve lentamente: si passa da una fase asintomatica più o meno lunga all’insorgere dei primi sintomi, caratterizzati da forte debolezza, sincopi e incapacità di compiere sforzi fisici; una volta radicata, la malattia si manifesta con tosse e insufficienza cardiaca.

Occorre affidarsi alle cure veterinarie per evitare rischi molto seri, quali la morte stessa del cane. Il veterinario applica un trattamento in base allo stadio della malattia: può provare a regolare il ritmo cardiaco utilizzando farmaci anti-aritmici, concentrarsi sull’insufficienza cardiaca, oppure prescrivere oli di pesce e altri integratori alimentari.

👉 Cancro

Il cancro costituisce la prima causa di mortalità nei Boxer. Secondo uno studio ventennale eseguito dall’università americana della Georgia, il cancro ha portato alla morte il 45% circa dei Boxer analizzati. Le cause possono essere genetiche o ambientali.

I tumori cerebrali e i mastocitomi sono i più comuni. È bene che il padrone sia sempre vigile e impari a riconoscere i primi sintomi della malattia: comparsa di protuberanze o masse sulla pelle, improvvisi dimagrimenti, cali di energia, feci anomale e l’insorgenza di sintomi analoghi a quelli dell’influenza.

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