L’EDUCAZIONE DEL BOXER

I cani di questa razza sono molto intelligenti e facile da educare a condizione di saper gestire bene la loro strabordante energia! L’educazione del Boxer richiede tempo e pazienza ma è fondamentale affinché il tuo cane trovi il proprio ruolo all’interno della famiglia e impari le regole più importanti per la sua sicurezza. E poi, le sessioni educative sono molto stimolanti per i nostri amici a quattro zampe.

La facilità con cui si educa un Boxer

Questo cane non è difficile da educare poiché è capace di grande concentrazione. Le sessioni educative saranno per lui un ottimo modo per trascorrere del tempo con il/la suo/a padrone/a. La sua obbedienza innata faciliterà di gran lunga il processo di apprendimento e dunque l’educazione del Boxer. Gran giocherellone sa però essere parecchio testardo, specialmente se ancora cucciolo. In questo caso, potresti aver bisogno di una dose extra di pazienza per addestrarlo a dovere. Inizia dunque al più presto a insegnargli tutto ciò che deve sapere, prima che sviluppi potenziali comportamenti distruttivi.

Estremamente legato alla sua famiglia, questo cane soffre molto la solitudine e in assenza dei suoi familiari, può mettere a soqquadro la casa. Purtroppo sono numerosi i padroni che rientrando a casa, hanno trovato brutte e maleodoranti sorpresine.

L’obbedienza del Boxer

Questa razza non è tra le più obbedienti. È proprio per questo che una corretta educazione del Boxer è fondamentale per insegnargli gli ordini di base. Non tralasciare questo aspetto importantissimo. Pieno di energie e temerario, imparare i comandi essenziali lo aiuterà a proteggersi e a convivere pacificamente con i membri del suo nucleo familiare.

L’educazione di un Boxer

L’educazione del Boxer deve iniziare sin dalla più tenera età. Puoi cominciare già dopo che avrà compiuto le prime otto settimane di vita. Metodo, rigore, dolcezza e complicità sono le chiavi per la buona riuscita di questo processo. Punta sul legame e sull’affetto che nutre nei tuoi confronti e sulla voglia che ha di passare del tempo con te per fare in modo che assimili tutte le nozioni apprese.

• Pulizia: potrà sembrare ovvio, ma è un punto d’attenzione essenziale. Sta al padrone mostrare al proprio cane dove fare i bisogni. Inutile piagnucolare o lamentarsi se li fa in casa: vai con un “No!” chiaro, secco e trasparente che disapprova totalmente il suo comportamento e accompagnalo fino al posto in cui dovrebbe farli. Ha imparato la lezione? Congratulati con lui! L’addestramento positivo è molto efficace nei cani di questa razza. Ed è anche uno dei punti focali dell’educazione del Boxer.

• Gli ordini di base: proprio come per i bambini, l’educazione passa attraverso l’apprendimento di alcune semplici regole. Senza mostrarti troppo severo/a, è importante che il tuo cane abbia una chiara percezione della gerarchia familiare e che si senta felice e beato a casa sua e con i suoi cari. Proprio per questo, deve poter capire i “no”, gli “stop”, o gli “scendi”.

• I comportamenti corretti: oltre agli ordini di base, è necessario che il cane impari anche a rispondere quando lo chiami con il suo nome, ad andare a passeggio senza guinzaglio o a fermarsi sul marciapiede. Il Boxer deve anche saper gestire i momenti di solitudine e di noia senza mettersi a combinare marachelle. Pensi che non sia importante? E invece è fondamentale per una buona educazione del Boxer.

• Chi ha detto che imparare debba essere noioso? Ci sono tantissimi giochi e attività per Boxer che lo aiutano a sviluppare e a migliorare l’apprendimento. Quali? Il frisbee ad esempio o la palla, giochi semplicissimi in apparenza ma che possono insegnargli facilmente a recuperare un oggetto e a riportartelo. Ami correre? Portalo con te e insegnagli ad andare in giro senza guinzaglio. Non solo sarà molto educativo ma entrambi ci guadagnerete in salute!