BASSOTTO: COPERTURA ASSICURATIVA E MUTUA VETERINARIA

Se avessi una sfera di cristallo potresti prevedere gli incidenti… ma magari non ce l’hai. E quando si verificano, potresti mangiarti le mani per non aver sottoscritto un’assicurazione per Bassotto. Oggi hai più di uno strumento per intervenire in tempo e cercare di attutire l’impatto di un evento imprevisto sulla tua vita e sulle tue finanze.

L’assicurazione del Bassotto

L’assicurazione del Bassotto è obbligatoria?

Al momento, l’Italia non impone a nessuno la sottoscrizione di una polizza o di una mutua per Bassotto, e ciò a prescindere dalla razza di appartenenza di un determinato cane. L’Italia, infatti, a differenza di altri Paesi, non individua razze pericolose di natura. Semmai, sono singoli cani a essere inseriti, alla luce di un’accurata valutazione comportamentale, in un registro di cani ad alta aggressività.

Perché sottoscrivere un’assicurazione per Bassotto?

Innanzitutto, ricorda che ai sensi della legge italiana sei tu – o chiunque non appartenga alla tua famiglia ma sia incaricato di custodire il cane - la persona responsabile di eventuali danni a cose o persone. Che tradotto equivale a dire che se il tuo Bassotto morde un passante mentre fa la sua passeggiatina sarai tu a rispondere di questo gesto. Senti già odore di grattacapo? Pensa che quel cacciatore del tuo Bassottino potrebbe pensare bene di scavare un passaggio alla ricerca di cibo e fare dei danni alla proprietà del tuo vicino.

Un’assicurazione per Bassotto, precisamente un’assicurazione di responsabilità civile, ti garantisce a una copertura più o meno estesa contro danni a terzi e a cose causati dal tuo cane. Ricorda anche che esistono Paesi in cui assicurare un cane è obbligatorio, quindi prendi le informazioni del caso se c’è un trasferimento o una vacanza all’orizzonte.

L’assicurazione per Bassotto: quale scegliere?

Nell’accingerti a scegliere la migliore formula di assicurazione per Bassotto, prenditi tutto il tempo che ti serve. Non dimenticare che negli ultimi anni anche l’Italia si è dotata di prodotti assicurativi calibrati sul possesso di animali da compagnia e d’affezione. Studia bene le condizioni, franchigie e massimali, clausole di non applicabilità etc.

Bassotto: mutua veterinaria

Sottoscrivere una mutua per Bassotto è obbligatorio?

Nel caso della mutua per Bassotto, vale il medesimo discorso della polizza assicurativa. In questo caso, l’oggetto della copertura è la salute di questi cagnolini. La scelta di una mutua per Bassotto non fa parte degli obblighi di legge di quando si possiede un cane. Ciò non toglie, tuttavia, che averne una si possa rivelare una scelta più che ragionevole.

Se ti stai chiedendo perché, probabilmente non hai mai dovuto portare un cane dal veterinario. Le spese legate a un possibile incidente possono essere molto elevate. Le condizioni di salute del cane, poi, potrebbero richiedere cure prolungate nel tempo.

E poi vanno messe in conto le caratteristiche che contraddistinguono questa razza. Se i cani in questione hanno una salute piuttosto buona, è anche vero che hanno una predisposizione rispetto a una serie di patologie. E sai bene che prevenire è meglio che curare.

Perché sottoscrivere una mutua per Bassotto?

Una mutua per Bassotto può farti da scudo se a un certo punto devi sostenere delle spese veterinarie. Visto che queste spese non sono mai previste, un tipo di aiuto simile può farti dormire sonni più tranquilli.

Anche nel caso delle coperture sanitarie, si può dire che l’Italia si stia mettendo in pari con l’offerta di altri Paesi. Non è difficile oramai individuare il prodotto più consono e in linea con le esigenze tue e del cane. A seconda del tipo di copertura, potrebbero essere incluse spese per esami pre-intervento o post-intervento, ricovero, smarrimento o decesso del cane.

Leggi sempre e con attenzione le condizioni ed eventuali clausole di non applicabilità della polizza. Ci sono malattie ereditarie o congenite? La polizza potrebbe non coprirle.

Non aspettare che si manifesti la necessità reale di avere una mutua per Bassotto: quando ti servirà potrebbe essere troppo tardi.