COME PRENDERSI CURA DEL BARBONE

La cura del Barbone non differisce granché da quella di altre razze, se non fosse per la toelettatura. L’ideale sarebbe rivolgersi a un toelettatore professionista. Per il resto, una giusta dieta, giochi a volontà e tanto affetto bastano a rendere felici questi capelloni a quattro zampe!

Barbone: come mantenerlo

La cura del Barbone richiede qualche piccolo sforzo, non tanto nel caso dei barboncini, quanto nel caso dei Barboni di grossa taglia. La toelettatura, in particolare, è un passaggio necessario. A parte ciò, non bisogna fare nulla di straordinario. Gli alimenti devono essere di ottima qualità, sia per mantenere la muscolatura in forma smagliante, sia per prevenire le malattie tipiche di questa razza.

Oltre a una regolare attività fisica, nella cura del Barbone non deve assolutamente mancare l’affetto. Osserva anche una certa regolarità nello spazzolare il mantello, nell’applicazione di antiparassitari e nella detersione di denti, occhi e orecchie.

Barbone: come pulirlo

La toelettatura è il momento che può rivelarsi più difficile nella cura del Barbone. Per questo ti conviene rivolgerti a dei professionisti, anche se non c’è nessun concorso di bellezza in programma. Il Barbone non perde enormi quantità di pelo, ma una spuntatina almeno due volte l’anno è fortemente consigliata. Non sai quando è il momento di fargli tagliare il pelo? Chiedi a un professionista, o portalo direttamente in un negozio di toelettatura se vedi che i riccioli sono troppo lunghi. Se gli arrivano sugli occhi, o se si sporcano facilmente, è decisamente il momento di dare un taglio!

Anche se la muta non comporta un’enorme perdita di pelo, è opportuno usare un pettine a denti stretti almeno una volta a settimana. In questo modo elimini i peli morti ed eventuali residui di sporco. Se poi di tanto in tanto riesci a fargli un bagnetto, tanto meglio!

Barbone: come si riproduce

Quando è in arrivo una cucciolata di barboncini, la cura del Barbone richiede il doppio dell’attenzione. La salute mentale e fisica della mamma è messa a dura prova: il fabbisogno alimentare cambia e continua a evolversi fino alla fine dell’allattamento. Non solo: noterai anche grossi mutamenti comportamentali. Mamma barbone avrà bisogno di dormire più a lungo, ma sarà anche più calma e avrà bisogno che ci sia un occhio vigile costantemente su di lei.

La gravidanza dura tra i sessanta e i settanta giorni circa e il numero di cuccioli dipende dall’età e dalla taglia dei genitori. Se vuoi sapere esattamente quanti cuccioli porta in grembo, basterà portarla dal veterinario. Dal ventesimo giorno dopo la monta, i piccoli saranno visibili tramite ecografia.

Più la mamma è di piccola taglia, più pesanti saranno le conseguenze di una gravidanza. Le gravidanze indesiderate sono da evitare categoricamente. Meglio procedere a una sterilizzazione prima che arrivino le avvisaglie della pubertà. Tieni presente se hai un Barbone di piccola taglia, crescerà più in fretta di uno di grossa taglia.

Barbone: quanto costa mantenerlo

In generale, la cura del Barbone dipende dal tipo di cane che hai. Ti accorgerai che c’è una bella differenza tra l’avere un barboncino toy e un Barbone di grossa taglia! Soprattutto quando dovrai fare i conti con la toelettatura e le razioni alimentari. Un cane di cinque chili non mangerà mai quanto un cane di venti chili o viceversa. La razione di crocchette può andare da 40 a 400 grammi al giorno!

Vanno incluse nel conteggio delle spese anche le cure veterinarie, i trattamenti antiparassitari e vermifughi, accessori e giocattoli per cani.